Dopo quattro mesi di chiusura dei teatri, il Teatro Ragazzi torna a Medicina con Il Cortile dei Bambini, l’estate di MedicinaTeatro.

 

Una stagione teatrale dedicata ai bambini e bambine che propone ogni martedì sera alle 20.45, dal 30 giugno al 4 agosto 2020 compresi, sei diversi spettacoli per differenti fasce d’età, nella cornice del Cortile della Biblioteca Comunale di Medicina (ingresso da via Cuscini 6).

Una proposta con prenotazione obbligatoria e ingresso a offerta libera per tornare a vivere la magia del teatro all’aria aperta, in piena sicurezza, grandi e piccoli assieme, curata da La Baracca-Testoni Ragazzi in collaborazione con il Comune di Medicina.

 

Per partecipare agli spettacoli è richiesta prenotazione telefonica al 339/4096410, dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 16.30, a partire dal 22 giugno.

 

Gli Spettacoli in programma

Martedì 30 giugno la programmazione prende il via col ritorno sul palco di Bruno Cappagli “Noè”, per bambine e bambini da 4 a 10 anni. C’è un giardiniere con un lavoro da fare molto importante: coltivare un giardino.  Ma forse è qui anche per un altro motivo… A ricordarglielo è una voce alta e seria, che gli fa presente quanto sia importante raccontare la sua storia, la storia dei suoi figli, dell’Arca che aveva costruito, la storia degli animali, delle loro emozioni e dei loro sogni dentro l’Arca, durante il diluvio…

Perché raccontare è un po’ come coltivare un giardino: bisogna scegliere le parole, proprio come si scelgono i fiori e le piante; bisogna riempire i buchi, proprio come si aggiunge un bel sasso oppure una piantina nuova nel giardino. È un lavoro, ma è anche un gioco. E il racconto, come il giardino, è bello non quando tutto è perfetto, ma quando dà gioia a chi lo guarda, a chi lo ascolta.

Uno spettacolo brioso sul gusto e la responsabilità del racconto: perché raccontare una storia, alle volte, significa salvare un mondo intero.

 

Martedì 7 luglio si prosegue con uno spettacolo che ha debuttato pochi giorni prima della chiusura dei teatri, “Costruttore di Storie”, per bambine e bambini da 3 a 6 anni, con in scena Fabio Galanti per i testi e la regia di Anna Sacchetti ed Enrico Montalbani.

In scena vediamo un tavolo da lavoro, dove un uomo assembla storie, una a una. Pezzi inizialmente scollegati vanno a creare qualcosa che cominciamo a riconoscere: narrazioni piccole, grandi o telemetriche, diverse tra loro, che sembrano prendere una direzione per poi seguirne un’altra.

Parole, immagini e oggetti che uno dopo l’altro mettono in moto macchine teatrali, suoni che si stratificano e compongono musica, rumore, e altre parole.

Uno spettacolo fatto di meccanismi e incastri involontari, di pezzi apparentemente incompatibili che cambiano strada e finiscono dentro una storia nuova, per poi ripartire.

 

Martedì 14 luglio torna in scena “Avventure in frigorifero”, un classico per bambini e bambine da 2 a 5 anni di e con Roberto Frabetti, per la regia di Valeria Frabetti.

Tutto comincia in una cucina normale, come tante: un frigorifero, un tavolo, una stufa, delle sedie…  ma all’improvviso arriva un messaggio, una richiesta d’aiuto.

La cosa più strana è che il messaggio è portato da messaggeri imprevedibili: sono i mobili della cucina che si animano e trasformano.

Ha inizio l’avventura che, come in una caccia al tesoro, si svilupperà di tappa in tappa: si incontreranno tanti animali, reali e fantastici, in un gioco delle trasformazioni e delle apparizioni improvvise.

 

Per il pubblico della prima infanzia martedì 21 luglio arriva sul palco “On-off”, consigliato ai bambini e alle bambine da 3 a 6 anni.

In scena un attore, il medicinese Andrea Buzzetti, che fa da spalla a quella che è la vera protagonista assoluta: la luce. Musica e movimenti accompagnano l’accendersi e spegnersi ritmico delle lampadine. L’oscurità viene rotta da punti, linee e tracce di luce, lampade e cavi possono diventare un fiore, un cucchiaio, una danzatrice, una candela, una giostra, un papà, una mamma o un bambino. Uno spettacolo che asseconda e valorizza la curiosità dei piccoli nei confronti delle fonti luminose, omaggiando il loro stupore e il loro interesse di fronte alla luce, agli interruttori e alla voglia di domare il buio e la notte.

 

Martedì 28 luglio prendono vita le avventure di Piccololorso con “Cikeciak”, spettacolo di Roberto Frabetti proposto per il pubblico dai 2 ai 5 anni. Lo spettacolo racconta il compleanno del cucciolo, ma non c’è festa se non c’è sorpresa. Per questa ragione tutti gli invitati arrivano entrando da porte possibili e improbabili, come scatole, mobili, quadri alle pareti… “Cikeciak!” è il suono delle porte che si aprono a segnalare l’arrivo di un amico, come nel gioco del cucù. Uno spettacolo sull’apparire e lo scomparire, sull’esserci e non esserci più un attimo dopo, sull’aspettare quello che non c’è, ma che prima o poi arriverà.

 

Martedì 4 agosto la proposta de “Il Cortile dei Bambini” si conclude con un altro debutto della scorsa stagione: “Con Viva Voce” de La Baracca-Testoni Ragazzi, per bambine e bambini da 6 a 10 anni.

Si può narrare una fiaba ripercorrendo la storia di come è stata raccontata, di generazione in generazione?

Il classico popolare russo “Il principe Ivan e il lupo grigio”, presente nella raccolta di Aleksandr N. Afanasjev, arriva sul palco col corpo e la voce di Bruno Cappagli, facendo rivivere le variazioni e le aggiunte di nonni, dei loro genitori e, forse, di tante generazioni precedenti.

Uno spettacolo che avanza per incroci, tappe, incontri e nuovi inizi, alternando il percorso di Ivan alla memoria del narratore. Un racconto che tratteggia caratteri, pause e intonazioni di quelle persone amate che negli anni hanno raccontato quella stessa fiaba.

Un lavoro teatrale essenziale, scritto e diretto con la collaborazione di Guido Castiglia di Compagnia Nonsoloteatro, per omaggiare chi ha fatto e fa vivere, con la propria voce, tanti racconti provenienti da un passato lontano.

 

Il programma completo e tutte le informazioni sono disponibili all’indirizzo www.medicinateatro.it

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