Dal 1° marzo c’è blocco alla circolazione per i veicoli privati euro 0 ed euro 1 nel centro abitato di Medicina.
I provvedimenti sono finalizzati al miglioramento della qualità dell’aria in attuazione del Piano Integrato regionale (PAIR) anno 2021.
Il blocco alla circolazione riguarda tutti i Comuni della pianura dell’Emilia-Romagna sotto i 30.000 abitanti.
Blocco veicoli nel centro di Medicina
I veicoli oggetto delle limitazioni sono:
- a benzina i diesel EURO 0 e EURO 1
- a GPL/benzina o metano/benzina 0 e EURO 1
- ciclomotori e motocicli
L’ordinanza è in vigore dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 18.30 e termina il 30/04.
Se hai necessità di raggiungere il centro, puoi parcheggiare l’auto in alcuni punti autorizzati.
- parcheggio cimitero Capoluogo;
- centro commerciale Medicì;
- parcheggio via Fava angolo via Del Canale
- parcheggio Conad San Paolo;
- Area Ca’ Nova;
- parcheggio via Sillaro fronte scuola materna;
Sono esentati dai limiti i possessori di un solo veicolo -regolarmente immatricolato e assicurato -per nucleo familiare, con Isee inferiore a 19mila euro, muniti di autocertificazione.
Gli elenchi di tutti i casi esenti dalle restrizioni sono al punto 6 e 7 dell’ordinanza.
Queste misure si aggiungono a quelle già in vigore da ottobre sul riscaldamento, gli abbruciamenti e i liquami zootecnici.
Riscaldamenti
Nel periodo 1^ ottobre –30 aprile è vietato da subito utilizzare nei comuni sotto i 300 metri, generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa ad alto impatto emissivo sotto la certificazione a 3 stelle.
Abbruciamenti
Sempre dal 1^ ottobre al 30 aprile sono vietati gli abbruciamenti dei residui vegetali, agricoli o forestali in tutti i comuni di pianura.
La deroga è consentita, da parte del proprietario o dal possessore del terreno,per la combustione sul posto piccoli cumuli non superiori a tre metri steri (metri cubi) per ettaro al giorno per soli due giorni all’interno del periodo, nelle zone non raggiunte dalla viabilità ordinaria e solo se nella zona non è stata attivata la misura emergenziale per la qualità dell’aria e non sia stato lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi.
Liquami Zootecnici
In tutti i comuni di pianura, in caso di attivazione delle misure emergenziali, è vietato lo spandimento dei liquami zootecnici senza interramento immediato o iniezione diretta al suolo. Sono fatte salve le deroghe per sopraggiunto limite di stoccaggio, verificato dall’autorità competente al controllo.
Le limitazioni sono previste a seguito della condanna all’Italia della Corte di Giustizia Europea del novembre 2020 circa la qualità dell’aria nel nostro Paese, per ciò che riguarda il Bacino padano.
Il Bollettino aggiornato con la situazione dell’aria è emesso il lunedì, il mercoledì e il venerdì (giorni di controllo) entro le ore 11 e indica se sono attivate le misure emergenziali (bollino rosso) a partire dal giorno successivo.
Collegati al link sotto per essere aggiornato sulle misure previste https://www.arpae.it/it/temi-ambientali/aria/liberiamo-laria/bollettino-misure-emergenziali
Per maggiori dettagli leggi l’ordinanza in allegato.