da mercoledì 2 a domenica 12 marzo mostra “Com’eri vestita?” – Ex Chiesa del Carmine, via Libertà 97.
In collaborazione con Amnesty International Emilia-Romagna gruppo San Lazzaro.
Inaugurazione giovedì 2 marzo ore 9:30 – 12:30
L’esposizione sarà visitabile fino al 12 marzo e si potrà accedere gratuitamente nei seguenti giorni e orari: sabato 4 marzo dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 18:30; domenica 5 marzo dalle 9 alle 17:30; mercoledì 8 marzo dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 18:30; giovedì 9 marzo dalle 9:00 alle 12:00; sabato 11 e domenica 12 marzo dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 18:30.
mercoledì 8 marzo ore 19:00 apericena e presentazione del libro – Circolo Villa Maria, via Saffi 102.
L’Associazione Per Le Donne, punto territoriale di Medicina, organizza una serata con apericena e presentazione del libro “Quindici donne” di Camilla Gamberini. Corrado Peli intervista l’autrice.
Contributo di € 10 a persona, il ricavato sarà devoluto al Centro Antiviolenza.
Prenotazione obbligatoria: 347 4938121 – 347 4743647
sabato 11 marzo ore 21:00 “Mimose” – Sala del Suffragio via Libertà 60
Spettacolo teatrale di prosa con Marco Rinaldi – Regia di Lazzaro Calcagno.
“MIMOSE, racconti di eccellenze femminili” è uno spettacolo che parla di donne straordinarie.
Le vicende narrate da Marco Rinaldi, autore e interprete, riguardano persone che in qualche modo hanno contribuito a rendere questo mondo migliore. L’eroismo di Irene Sendler che ha contribuito a salvare 2.500 bambini del ghetto di Varsavia, la forza di Victoria Donda che scopre a 27 anni di essere figlia di desaparecidos, la tenacia di Malala Yousafzai, premio nobel per la pace a soli 17 anni, sono solamente tre delle storie presenti in “MIMOSE”.
Prenotazione obbligatoria via SMS o Whatsapp 3339434148.
domenica 12 marzo ore 18:00 “VIVA” – Sala del Suffragio
Spettacolo teatrale VIVA – Regia di Fulvia Lionetti, conduttrice di Non voglio mica la luna, laboratorio teatro donne, con la partecipazione di 17 donne.
Viva è un atto d’amore che intreccia la voce di una donna libera: Olympe de Gouges, ad un monologo resistente e politico, scritto per noi tutte, che racconta ostinatamente quel che siamo, saremo e siamo state. Accostiamo dunque il tempo senza scarti a questa mal ridotta premonizione di futuro che ci è stata perfino negata. Le “vive” sono pronte: che cosa sono i fiori? Non senti in loro come una vittoria?
Ingresso libero.
