Da mercoledì 10 giugno è attiva la possibilità di richiedere il contributo per le famiglie con bambini che frequentano i centri estivi 2020 accreditati e residenti nel Comune di Medicina.
Come fare domanda?
La richiesta deve essere fatta online entro il 22 giugno 2020
- accedi al sito https://www.comune.medicina.bo.it/servizi-online-senza-federa/servizio-rette-scolastiche/
- contatta i numeri 051 6979247 – 051 6979244 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.00 solo per chi non ha un accesso a internet
Chi può richiedere il contributo?
- famiglie residenti nel Comune di Medicina con bambini di età compresa tra 3-13 anni (nati dal 2007 al 2017) iscritti ai centri estivi gestiti da un soggetto gestore accreditato
- genitori occupati: lavoratori dipendenti, parasubordinati, autonomi o associati. Questo requisito vale anche anche nel caso di un unico genitore.
- ISEE 2020 non superiore ad euro 28.000 (per chi non fosse in possesso di un ISEE 2020, potrà essere utilizzata l’attestazione ISEE 2019)
Possono fare domanda anche:
- famiglie con uno dei due genitori in cassa integrazione, mobilità, disoccupato inseriti nei percorsi di politica attiva del lavoro definite nel patto di servizio concordato con il Centro per l’Impiego competente
- famiglie in cui solo uno dei due genitori impegnato in modo continuativo in compiti di cura di un componente del nucleo familiare con disabilità grave o non autosufficienza come definiti ai fini ISEE
Qual è l’importo?
Il contributo corrisponde al costo totale di iscrizione al centro estivo, previsto dal gestore.
Il valore massimo del contributo erogato è di 336 euro per ogni bambino.
Vale per la frequenza di:
- 4 settimane se il costo settimanale del centro estivo è di 84 euro;
- 3 settimane se il costo settimanale è superiore a 84 euro; in questo caso il contributo settimanale può raggiungere i 112 euro
- più di 4 settimane se il costo settimanale del centro estivo è minore di 84 euro.
Il Comune di Medicina anche quest’anno aderisce, insieme ai Comuni del Nuovo Circondario Imolese, al “Progetto per la conciliazione vita-lavoro” della Regione Emilia-Romagna, finanziato con le risorse del Fondo Sociale Europeo, per sostenere le famiglie che avranno la necessità di utilizzare servizi semiresidenziali estivi per bambini e ragazzi delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado nel periodo di sospensione delle attività scolastiche di età compresa tra i 3 e i 13 anni.
Possono fare richiesta anche le famiglie che beneficiano già di contributi per lo stesso servizio. Questi contributi possono essere erogati da altri soggetti pubblici o privati oppure rientrano in agevolazioni previste dall’Ente locale.
Maggiori informazioni negli allegati.
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