Orgoglioso dei miei centri sociali, delle associazioni culturali e sportive che sono parte della soluzione e non del problema.

A Medicina i casi accertati sono 19 e nei prossimi giorni ci aspettiamo la diagnosi di nuovi casi.

Prima di tutto è importante ribadire come in questa prima fase l’aumento accertato dei casi dimostri soprattutto l’efficacia del lavoro d’indagine che sta svolgendo l’Ausl di Imola anche con il supporto dell’Amministrazione. Di questo li ringrazio moltissimo. Aver identificato subito i possibili contatti e averli sottoposti a isolamento e verifica ci permetterà nei prossimi giorni di limitare i nuovi contagi per la sicurezza di tutti i cittadini.
Il Sindaco può intervenire solo all’interno di quanto previsto dal Decreto del Governo e dalle circolari ministeriali. Quindi non può chiudere autonomamente nessuna attività senza il parere favorevole delle autorità sanitarie. Nemmeno oggi, nonostante le conferenze stampa, sono state date indicazioni in tal senso. Nel rispetto dei ruoli e delle competenze, invito a potenziare il rapporto con tutti i Sindaci della Regione per affrontare meglio insieme l’emergenza.

Tuttavia, anche senza obbligo, ma solo tramite il contatto costante con l’Amministrazione tutti i centri sociali così come le realtà associative culturali e sportive hanno da subito accolto l’invito a limitare le proprie attività, arrivando una settimana fa a chiudere autonomamente nonostante nessuna autorità o decreto li avesse obbligati a farlo. Ben prima che venissero diagnosticati i primi casi positivi, quindi. In alcuni casi hanno deciso i Presidenti, in altri hanno organizzato votazioni su whatsapp tra i componenti del Comitato di gestione, facendo partecipare anche i bistrattati ottantenni.

Voglio sottolineare come anche in questa occasione queste realtà associative, che sono il cuore pulsante della Comunità medicinese, abbiano dimostrato attenzione e rispetto verso gli altri cittadini. Anche questa volta sono sicuro saranno parte della soluzione e non certo il problema. Non può passare l’idea che nel nostro territorio la questione sia stata irresponsabilmente sottovalutata.

Al contrario, oltre a seguire tutte le indicazioni di decreti e ordinanze, abbiamo proposto all’Ausl misure che potenzino la prevenzione e nei giorni scorsi abbiamo condiviso la chiusura, solo precauzionale, del centro diurno anziani e di altri servizi. Nei prossimi giorni proporrò nuovamente all’Ausl ulteriori azioni e accorgimenti prudenziali.

Chiedo ad ognuno di informarsi solo sui canali ufficiali

Online: sul sito del Comune, sulla pagina Facebook (@ComuneMedicina), sulla mia pagina Facebook (@MatteoMontanariSindaco), iscrivendosi alla newsletter del Comune di Medicina.

Le voci più improbabili rimbalzano un po’ ovunque.

C’è una filiera delle informazioni da rispettare: le comunicazioni sono tutte coordinate dall’Ausl e dalla Regione con cui siamo in costante contatto. Sono loro a dover dare ufficialità alle notizie.

Dobbiamo porre la massima attenzione a non diffondere informazioni non certe. Purtroppo gli errori e le notizie false si insinuano talvolta anche nei canali ufficiali.

Non serve la psicosi. Ci aspetta un periodo in cui tutti, per rispetto degli altri, dobbiamo prestare la massima attenzione.

In questi giorni sono impegnato a lavorare in squadra per ottenere il migliore risultato possibile per tutti noi, cercherò di trovare il tempo per informare tutti al meglio.

E se qualche informazione manca, non si trova, ci è sfuggita non abbiate paura di farcelo sapere: questo è il numero che il Comune ha dedicato a tutti i medicinesi dall’inizio dell’emergenza 051/6979261

Stiamo uniti e tutto andrà bene.

Notizie a cura della Segreteria del Sindaco