Non solo negli hub vaccinali prosegue la campagna di vaccinazioni. A Medicina sono già quasi 400 le persone vaccinate alla Casa della Salute e a domicilio.
A Medicina i soggetti che hanno ricevuto almeno una dose sono 2236, il tasso di copertura è del 15,7% su 14268 che è il numero complessivo dei residenti con età superiore a 16 anni.
Supera invece l’80% il tasso dei vaccinati over 85 con almeno la prima dose.
A Medicina il punto vaccinazioni è presso il nuovo centro donazione sangue della Casa della Salute. Le vaccinazioni effettuate in questa sede vengono gestite direttamente dall’Ausl che contatta le persone in assistenza domiciliare o che hanno fatto richiesta della vaccinazione di prossimità per effettivi problemi di trasportabilità. Ai primi di aprile il numero complessivo di vaccinazioni per gli anziani over 80 in questa sede e a domicilio è di 379 persone.
Entro i primi di maggio a Medicina si prevedono ulteriori 243 vaccinazione a domicilio e presso la Casa della Salute. Particolare attenzione in questa fase è stata dedicata alle categorie fragili.
In questi giorni sono cominciate anche le telefonate automatiche e gli sms ai cittadini estremamente vulnerabili, che termineranno giovedì 8 aprile, quindi è richiesta massima attenzione nel rispondere alla chiamata automatica, a cui seguirà l’SMS che permetterà di effettuare la prenotazione presso i CUP (sportelli aziendali, farmacie e parafarmacie abilitate e Cuptel). Nel caso qualcuno non riceva l’SMS a seguito della chiamata, sarà comunque richiamato dall’AUSL di Imola successivamente
Gli obiettivi del mese di aprile per Medicina sono
- la vaccinazione completa per gli anziani over 80 in assistenza domiciliare o non trasportabili, almeno 622 medicinesi vaccinati sul territorio con entrambe le dosi, pari ad oltre 1240 vaccinazioni effettuate direttamente nel comune.
- Il pieno completamento del ciclo vaccinale per gli over 85 e per la stragrande maggioranza degli over 80
- la vaccinazione con prima dose per i soggetti estremamente vulnerabili
“In accordo con l’Ausl puntiamo alla massima diffusione sul territorio della distribuzione dei vaccini.- dichiara Matteo Montanari Sindaco di Medicina- Auspico che il prima possibile sia accessibile la vaccinazione anche presso gli studi dei medici di base, raggiungendo così in modo capillare tutte le categorie, così come è stato fatto egregiamente dai nostri medici di famiglia per gli operatori della scuola. Gli hub vaccinali sono certamente importanti, ma devono essere solo uno degli strumenti della campagna vaccinale. Appena ci saranno dosi disponibili dovremo coinvolgere il più possibile i medici di base locali, che ringrazio per la grande dedizione e la totale disponibilità dimostrata in questi mesi. La loro esperienza con la campagna del vaccini antinfluenzali sarà fondamentale per velocizzare e avvicinare il più possibile il vaccino ai cittadini, fino alle frazioni più lontane del nostro territorio.”
