Nei prossimi mesi all’interno dell’area pubblica degli «Orti Urbani» in Via Delle Fragole, verranno realizzate delle strutture dediche alla conservazione della biodiversità. In particolare verrà creata una “casa delle api” e verranno piantumate erbe aromatiche e fiori.
«La casa delle api» è una struttura in legno nella quale le diverse specie di api solitarie depongono le proprie uova e si prendono cura in autonomia della prole. In natura esistono diverse specie di api solitarie che, a differenza delle api mellifere, non vivono in colonie e non costruiscono alveari ma nidificano in cavità pre-esistenti come steli cavi e buchi nel legno. Anche se non producono miele, le api solitarie sono necessarie come impollinatori di colture e di molte piante selvatiche; una caratteristica di questi apoidei è che usano molto raramente il pungiglione di cui sono munite, per cui sono poche aggressive.
All’interno della “casa delle api”, verranno costruite delle nicchie riempite con diversi materiali vegetali in modo da ricreare habitat per le api e altri insetti utili.
Le api selvatiche inizieranno a colonizzare il nido da aprile fino ad agosto, Il primo anno può darsi che non venga molto utilizzato, ma i nuovi nati tenderanno a tornare negli anni successivi. Ogni volta che i fori di entrata delle canne di bambù saranno chiusi da un impasto di terra, significa che un’ape femmina ha riposto all’interno un uovo e ha ricoperto il buco di polline. Nel momento in cui il bozzolo si schiuderà mangerà la fornitura di cibo per crescere fino a quando sarà pronta ad uscire e a volare via.