Anche quest'anno, come ogni anno, la città di Medicina ricorda l'arrivo dell'imperatore Federico I di Svevia, detto il Barbarossa, che liberò i territori dal dominio di Bologna con una festa dal sapore medioevale lunga tre giorni dal 13 al 15 settembre 2024.
Un weekend che ti farà fare un salto nel tempo con giocolieri, cavalieri, arcieri, streghe, tamburini e cantastorie. Perditi tra le vie del borgo, tra profumi e sapori di un tempo, tra mito e leggenda.
Un pò di storia
Con la Bolla del 13 maggio 1155 Il Barbarossa prese Medicina sotto la sua protezione, ne fissò i confini (che concidono in gran parte con quelli attuali) e le concesse sia la diretta dipendenza dall'Impero sia altri privilegi come l'esenzione perpetua da tasse e tributi.
Grazie a questi privilegi la città di Medicina visse un lungo periodo di prosperità economica, politica e sociale fino alla Bolla di papa Benedetto XIV che annullerà tutti i benefici.
Un simbolo della festa è la serpe. La leggenda narra che la Bolla del 1155 fu espressione della gratitudine dell'imperatore verso la città per averlo guarito dalla malattia che lo aveva colpito. Mentre veniva preparato il brodo per curare Federico infatti, una biscia cadde nel pentolone e trasformò il brodo in medicina.
Il programma
La festa si apre venerdì 13 settembre con tamburini, sbandieratori, enigmi e con la tradizionale Caursa dal dag e tri (corsa delle dodici e tre quarti) durante la quale gli atleti delle Torri devono percorrere 198 metri nei 15 rintocchi dell'orologio delle ore 00.45. Quale sarà la Torre che vincerà la competizione quest'anno? La festa prosegue con festeggiamenti in onore dell'imperatore fino alle 3 del mattino.
Dopo una notte di musiche e danze, sabato 14 settembre la festa riprende dalle ore 17 con cortei, dimostrazioni di rapaci, giochi di spade e bandiere e con il Palio degli Arcieri.
Durante il palio gli arcieri, dopo essere stati assegnati alle Torri, si sfideranno in una gara di abilità. L'esito della competizione determinerà le posizioni di partenza del Palio della Serpe.
Alle 21 nei pressi dell'Accampamento Imperiale si svolge la Cena imperiale, un sontuoso banchetto riservato a dame, cavalieri e nobili. La gioia del popolo per la guarigione dell'imperatore anima le strade del centro fino all'una di notte.
Domenica 15 settembre, la rievocazione prende vita dalle 8 alle 22 con la gara di tiro con l'arco itinerante, tamburini, sbandieratori e musici.
Alle 17.45 l'episodio della guarigione di Federico I viene celebrato con il Palio della Serpe, una corsa che vede quattro atleti per ognuna delle Torri caricare su una portantina dei doni a scelta e correre per consegnarli ai giudici delle Torri. Alla fine, l'imperatore premierà gli atleti più valorosi.
Alle 21.30 non perderti il Corteo Storico dove tutti i figuranti seguono festosi l'imperatore in visita al Castello.
Alle 22 la festa termina e il Barbarossa saluta il popolo medicinese.
In agenda (Vivere Medicina) trovi il programma dettagliato delle tre giornate.
Foto in copertina di Francesco Dragonetti.