Il gazebo inclusivo è un progetto dell’Associazione Germoglio realizzata in collaborazione con il Comune di Medicina grazie al Regolamento Medicina Bene Comune.
L’obiettivo di questo progetto è quello di poter vivere a pieno lo spazio verde davanti agli appartamenti protetti, dove ha sede l’Associazione, con una struttura inclusiva che possa essere utilizzata anche dai ragazzi e dalle ragazze in carrozzina.
Come previsto dal Regolamento Medicina Bene Comune la realizzazione è stata co-finanziata dal Comune, che ha realizzato lo scavo e la gettata di cemento su cui installare il gazebo.
L’Associazione Germoglio ha invece sostenuto i costi di acquisto e installazione del gazebo, del tavolo e di tutti gli arredi, grazie anche ai contributi delle associazioni Le prigioni, Il covo dei bricconi, circolo ARCI Gentlemen Loser, Per un pugno di broccoli, I Picari, La buca dei peccatori, La compagnia della forca e le famiglie di Roberto Dall’Olio e di Raimondo Strocchi.
“Tutto è nato dalla piantumazione di un salice con un leggio in cui abbiamo scritto la poesia “L’albero degli amici” di Borges dedicandolo ai nostri due amici Roberto Dall’Olio e Raimondo Strocchi che ci hanno lasciato e a tutte le persone nostre amiche.” spiega Paola Cesari, presidentessa dell’Associazione Germoglio.
“Successivamente, quando il Comune ha promosso il progetto Medicina Bene Comune, abbiamo pensato di proporre il nostro progetto per la realizzazione del gazebo con l’installazione di panchine e di un tavolo accessibile alle carrozzine.”
Il gazebo è stato inaugurato il giorno 4 ottobre 2020, Giorno del Dono.
