Ultima modifica 24/01/2023

Sono cittadine e cittadini comunitari tutti coloro che sono in possesso della cittadinanza di uno degli stati membri della comunità europea.

Se sei cittadino di uno dei 27 Paesi dell’Unione Europea puoi soggiornare per un periodo:

  • non superiore a 3 mesi senza alcuna formalità. E’ sufficiente essere in possesso della carta d’identità.
  • superiore a 3 mesi se in presenza di uno dei seguenti requisiti:

a)  sei un lavoratore subordinato o autonomo;
b) sei un cittadino dell’U.E e disponi, per te stesso e per i tuoi familiari, di risorse economiche sufficienti e di un’assicurazione sanitaria
c) sei uno studente iscritto a un istituto pubblico o privato riconosciuto per seguire un corso di studi o formazione professionale e disponi di risorse economiche sufficienti e di un’assicurazione sanitaria;
d)  sei familiare di un cittadino comunitario.

In questi casi potrai richiedere l’iscrizione all’anagrafe del Comune dove intendi stabilirti.


Se sei già lavoratore subordinato o autonomo sul territorio nazionale, conservi il diritto al soggiorno quando:

a) sei temporaneamente inabile al lavoro a seguito di una malattia o infortunio;
b) sei in stato di disoccupazione involontaria debitamente comprovata e sei iscritto presso il Centro per l’impiego;
c) è in stato di disoccupazione involontaria debitamente comprovata al termine di un contratto di lavoro di durata determinata inferiore ad un anno, ovvero si è trovato in tale stato durante i primi dodici mesi di soggiorno nel territorio nazionale, è iscritto presso il Centro per l’impiego ovvero ha reso la dichiarazione che attesti l’immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa. In tale caso, l’interessato conserva la qualità di lavoratore subordinato per un periodo di un anno
d) segui un corso di formazione professionale.

Come fare la richiesta

La domanda di residenza deve essere presentata entro 20 giorni dalla data del trasferimento:

  • online se sei in possesso di SPID, CIE o CNS sul sito ANPR – Anagrafe Nazionale Popolazione Residenti 
  • consegna all’Ufficio Relazioni con il Pubblico;
  • raccomandata con avviso di ricevimento all’indirizzo Comune di Medicina, Via Libertà 103, cap.40059, con allegata copia documento di identità

 

 

Dichiarazioni che si possono presentare online e limiti

  • cambio di residenza tra Comuni diversi (es. trasferimento da Milano a Medicina);
  • rimpatrio in Italia di cittadini italiani iscritti all’Aire (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero);

Il servizio online non è disponibile per:

  • trasferimento di cittadino straniero che proviene dall’estero;
  • iscrizione in anagrafe per ricomparsa da irreperibilità;
  • trasferimento di residenza in una convivenza;
  • dichiarazione di residenza da parte di un tutore;

Tutti i cittadini maggiorenni presenti nella dichiarazione di residenza online (trasferimento o cambio di indirizzo) devono convalidare la dichiarazione sul portale ANPR – Anagrafe Nazionale Popolazione Residente accedendo con SPID, CIE o CNS.

Senza la convalida la pratica non potrà essere inoltrata online all’Ufficio Anagrafe.

Documentazione necessaria

fotocopia di:

  • carta d’identità di tutti i richiedenti;
  • codice Fiscale di tutti i richiedenti;
  • patenti di guida e targhe dei veicoli posseduti (autoveicoli, motocicli, ciclomotori, rimorchi, ecc.) per l’automatica variazione della residenza sugli stessi.
  • documentazione relativa allo stato civile e relazioni di parentela: atti autentici rilasciati dalle autorità straniere di competenza e in regola con eventuali legalizzazioni e/o apostille, salvo esenzioni previste da convenzioni internazionali.

 

Se il cambio di indirizzo avviene presso un edificio di nuova costruzione occorre il numero civico, che verrà rilasciato dallo Sportello Unico dell’Edilizia

 

Quanto costa

nessun costo

Da quando inizia la nuova residenza

La nuova residenza inizia dal giorno in cui hai presentato la domanda.

Il Comune:

  • registra la variazione all’indirizzo dichiarato nei due giorni lavorativi successivi alla presentazione della dichiarazione di residenza;
  • accerta l’esistenza dei requisiti nei successivi 45 giorni dalla dichiarazione (tramite verifica del titolo di occupazione dell’alloggio e dimora abituale: tale termine può essere superiore in caso di sospensione dei termini e/o preavviso di rigetto.

La variazione di indirizzo verrà annullata a seguito di esito negativo sulla verifica dei requisiti suindicati.

Ufficio di riferimento

A chi rivolgersi

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