Il progetto denominato “Medicina Si Cura” mediante il quale l’Amministrazione comunale sta realizzando diversi interventi destinati a migliorare la qualità della sicurezza urbana del territorio, ha ottenuto un contributo della Regione Emilia-Romagna di 70 mila euro su un totale complessivo di 88 mila euro.
Uno degli obiettivi previsti è la realizzazione di investimenti per il miglioramento della sicurezza e della viabilità. Nello specifico, sono state installate 2 barriere stradali automatiche per la delimitazione veicolare in via Argentesi (tra via Gasperini e via Orlandi) e i lavori sono stati affidati alla ditta Gamie srl.
Quindi, da maggio a settembre si applica l’ordinanza che stabilisce la limitazione al traffico veicolare nei giorni feriali dalle ore 20 alle ore 24 e nei giorni festivi dalle ore 14 alle ore 24, creando così un’area completamente pedonale. Resta sempre consentito l’accesso ai mezzi di soccorso in servizio d’emergenza.
Il progetto ha visto anche l’attivazione di un nuovo impianto tecnologico di videosorveglianza in piazza Argentesi. In questo caso, i lavori sono stati affidati ad Area Blu.
Sempre all’interno di questo programma tra ottobre e dicembre 2021, in collaborazione con la cooperativa sociale Officina Immaginata, è stata effettuata la rassegna di eventi dedicata alle famiglie Attività a Corte! In più, ad ottobre 2021 è stata esposta la mostra fotografica sul lavoro svolto dal personale sanitario durante la pandemia organizzata dall’associazione Bimbo Tu.
Inoltre, grazie alla donazione del Centro Medico Specialistico Bolognese e alla collaborazione con SFERA farmacie è stato installato, proprio davanti alla farmacia comunale della Corte, un defibrillatore accessibile 24 ore su 24 che va ad integrare la rete di defibrillatori del progetto Medicina Cardioprotetta.
Infine, a conclusione del percorso di analisi sulla sicurezza territoriale realizzata in collaborazione con la società Amapola Progetti, nella seconda metà di maggio prenderanno il via due workshop di partecipazione, uno rivolto ai giovani e l’altro specifico sull’area della Corte Argentesi con l’obiettivo di migliorare la vivibilità e la fruizione della zona.
“Tutti gli interventi realizzati presso la Corte Argentesi all’interno del progetto Medicina Si Cura nascono da numerose richieste dei residenti della zona che lamentavano il mancato rispetto dell’ordinanza di divieto di transito e alcuni problemi di vivibilità dell’area. – afferma l’assessore alla Sicurezza Marco Brini – Con l’installazione delle sbarre e delle telecamere lo spazio della Corte Argentesi potrà essere utilizzato come piazza, in sicurezza, recuperando il prestigio e la centralità della zona. Inoltre, i percorsi partecipati che partiranno attorno al 20 maggio hanno proprio l’obiettivo di trovare, assieme a residenti e commercianti della zona, soluzioni che aumentino la vivibilità e la sicurezza dell’area”.