Sono due le ordinanze emesse dal Comune di Medicina: una sull’utilizzo delle mascherine anche in alcuni spazi aperti (portici) e l’altra sugli orari dei negozi.

Il Comune aumenta  le zone di obbligo per l’utilizzo di mascherine.

Per il Governo e la Regione la mascherina è obbligatoria nei luoghi chiusi accessibili al pubblico e in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire la distanza di sicurezza di almeno un metro.

L’Amministrazione ha deciso di estendere l’obbligo alla zona dei portici e delle vie dei centri abitati, anche nelle frazioni, e in tutti i punti dove per la conformazione stretta delle strade non è possibile garantire la distanza tra persone.

Con l’apertura dei negozi, i portici diventano una zona affollata in cui diventa difficile garantire sempre le misure di sicurezza. L’ordinanza ha l’obiettivo di garantire la sicurezza delle persone che frequentano i luoghi all’interno e all’esterno delle attività: l’aumento di occupazione di suolo pubblico da parte dei negozi e delle attività di ristorazione del centro all’esterno dei locali porta con sé anche un maggiore affollamento.

Orari più ampi per migliorare il servizio.

Gli ingressi contingentati messi in atto per garantire la distanza di sicurezza, rallentano l’accesso ai negozi e la possibilità di vendita dei commercianti e artigiani già duramente provati da questo periodo di crisi. L’ordinanza firmata ieri dal Sindaco permette ai negozi un orario liberalizzato ed esteso per garantire massima flessibilità dell’organizzazione dell’attività e per soddisfare la clientela.

“Siamo vicini ai numerosi negozi e commercianti che in questi giorni hanno riaperto l’attività in questa fase 2 dell’emergenza Covid-19- dichiara il Sindaco Matteo Montanari -.Chiediamo a tutte le persone la massima collaborazione per aiutare queste attività a rimanere luoghi sicuri”.

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