Le frazioni

Una visita alle frazioni del territorio medicinese offre una successione di immagini e luoghi di straordinaria e mutevole suggestione: un susseguirsi di antico e di nuovo, di storico e di avanzato, il tutto segnato da vasti e sterminati orizzonti.

Percorrendo il tratto Medicinese della San Vitale, provenendo da Bologna, si incontra Fossatone, insediamento recente con recente espansione di attività produttive. Prima di giungere a Medicina si incontra Villa Fontana, la più popolosa delle frazioni, antico comune autonomo, ancora sede di un’antichissima Partecipanza agraria, ha un bel centro sulla cui piazza si affacciano tutti gli edifici storici: la seicentesca chiesa di Santa Maria in Garda (dalla nuova facciata marmorea), il bel campanile coevo e il palazzo della Partecipanza.

Oltrepassato il capoluogo, sulla stessa San Vitale si incontra Ganzanigo, esteso agglomerato di costruzioni ottocentesche, precede la novecentesca chiesa di San Michele, con campanile romanico, resto dell’abazia benedettina. Ultima frazione sulla statale per Ravenna è Crocetta, posta in antico presso palazzo Hercolani (ora scomparso) ma in continua espansione, e Fantuzza, anch’essa al centro dei possedimenti Fantuzzi (nel cui centro lavorò in giovinezza Giulio Cesare Croce, autore di “Bertoldo”). A sud, su via del Medesano, si colloca l’antico nucleo di San Martino.

Nel territorio a nord di Medicina sono le restanti comunità: Fiorentina, ora nota per l’imponente e importante complesso del Radiotelescopio, Sant’Antonio, vivace e moderno centro della Bassa, ricco, durante l’anno, di manifestazioni culturali e attrazioni. Altro polo estremo della bassa è Portonovo, antico approdo di navigazione valliva, borgo costruito ex novo nel 1730 quale centro vitale delle Terre della Comunità di Medicina. Di particolare interesse le antiche strutture aziendali e la sobria elegante Chiesa parrocchiale, opera di Alfonso Torreggiani.
Di un fascino tutto particolare è Buda, antichissima pieve del territorio medicinese, anch’esso porto vallivo nell’alto medioevo e centro commerci, ora la sua antica chiesa appare come un’isolata presenza tra le vaste distese di campi e zone di grande interesse naturalistico (Oasi del Quadrone).
Presso l’innesto tra la San Vitale e la Trasversale di pianura con la strada proveniente da Portonovo e Buda si trova la frazione di Via Nuova, con antica borgata, ma moderno insediamento di gradevole aspetto.