Villa Fontana

Villa Fontana … piccola Parigi … tra il vanto dei suoi abitanti e lo scherno di tutti gli altri ormai questa definizione è unanimemente condivisa.
Manca la grandeur, (del resto non per niente c’è quel piccola) ma c’è un paese a misura d’uomo che offre servizi, socialità e serenità a chi vi abita. Manca la Senna non certo paragonabile a quello scolo Garda che dà il nome alla chiesa parrocchiale e che oggi tutti, sentitamente, vorremmo veder tombato. .. Mancano, come è ovvio, tante altre cose rispetto alla ville lumiere ma c’è comunque un fondo di verità in questo detto, come in ogni vox populi che si rispetti. .. Eppure proprio quella rivoluzione che nacque da Parigi tolse a Villa Fontana, nel 1796, una municipalità concessale fin dal 1305, sottoponendola con grandi sforzi alla vicina Medicina.

Non bastò la presenza della Partecipanza, ente che affonda le proprie radici nel Medioevo e che, alla pari dell’odierno capoluogo comunale, ha sempre offerto sostentamento, lustro e dignità alla popolazione locale; non bastò la dimensione dell’abitato, non troppo lontana da Medicina; non bastò la fiera opposizione dei villafontanesi … Ci si dovette sottomettere, sulla carta, ma si mantenne una storia, una identità, testimoniata ancora dai documenti conservati negli archivi storici della Partecipanza e della parrocchia. Anche nel recente passato Villa Fontana seppe sviluppare proprie strutture sociali ed attivare, soprattutto attorno alla realtà parrocchiale, una scuola materna, la Cassa Rurale, un istituto agricolo industriale…
L’esistente campo sportivo sorge su di un terreno che era di proprietà parrocchiale poi trasformato ed attrezzato grazie al lavoro ed all’impegno di tanti volontari di ogni credo.

La chiesa di Santa Maria del Garda (Notre Dame…), vero perno, non solo dal punto di vista urbanistico, del centro abitato, affonda le sue origini nel medioevo e conserva, insieme al suo campanile seicentesco ancora diverse opere d’arte di rilievo. Eppure anticamente il centro abitato sorgeva più ad ovest, ed i ritrovamenti archeologici attendono ancora di svelare una realtà misconosciuta sulla Villa Fontana dei barbari, dei romani e di chissà chi c’era prima di loro … La via Olmo tra Budrio e Medicina forma l’asse di sviluppo dell’abitato moderno, anche se i recenti stravolgimenti indotti dalle nuove reti viarie hanno fatto perdere questa organizzazione al paese, inducendo un reticolato abitativo circolare sviluppatosi poi verso ovest (Bologna ci attira.. .).

La vicina chiesa di San Donnino (su una o due enne si sono già confrontati diversi insigni studiosi e quindi io, non essendo né insigne né tanto meno studioso, su questo tema non mi soffermo) offre una graziosa struttura edilizia (faceva parrocchia fin non tanto tempo fa …) se non fosse che l’abbandono a cui è costretta la mette in probabile pericolo di crollo ed in certa situazione di inedia.

EVENTI:

Arrivo della Befana (6 gennaio)
Arrivo di Babbo Natale – Presepe vivente
Concerto dedicato a M. Poggi (dicembre)
Festa delle Spighe (3° domenica di giugno)
Santa Patrona (13 dicembre)
Corsa ciclistica Memorial Mioli (tra maggio e giugno)
Estemporanea di pittura (aprile)