Dal 4 fino al 21 marzo è in vigore l’ordinanza regionale n.25 del 3 marzo 2021.
Cambiano così le restrizione per il comune di Medicina e per tutta l’area Metropolitana di Bologna.
Dal 15 marzo inoltre è in vigore l’ordinanza del Ministero che ha posto tutta la regione Emilia-Romagna in zona rossa.
Spostamenti
Consentiti gli spostamenti tra comuni o all’interno del proprio solo per:
- esigenze lavorative
- motivi di salute
- situazioni di necessità
è vietato lo spostamento in entrata e in uscita dai territori dei comuni nonché all’interno dei medesimi territori, salvo che per motivate esigenze lavorative, motivi di salute o situazioni di necessità.
Sono comunque consentiti gli spostamenti, anche verso altri comuni, qualora strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti in cui la stessa è consentita. È sempre consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione residenza. Il transito sui territori dei comuni è consentito qualora necessario a raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni
Non sono consentiti gli spostamenti verso le abitazioni private e quelli dai comuni con popolazione non superiore a 5000 abitanti previsti da D.L. n.15 del 23/02/21
Attività educative e didattiche
Da lunedì 8 marzo sospesi i servizi educativi di Nido e Scuola dell’infanzia
Rimangono In modalità a distanza
- Scuole Primarie
- Scuole di I grado
- Istituti di scuola superiore
- Università
Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.
Sono sospese le attività didattiche extrascolastiche (doposcuola, assistenza ai compiti, corsi di lingua, attività musicali etc…), ludiche, ricreative, anche non formali.
Attività Sportiva
Sospeso
- tutte le attività sportive previste dal DPCM del 14/01, anche svolte nei centri sportivi all’aperto.
- gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva.
- sospese tutte le attività all’interno dei centri sportivi di proprietà comunali anche se svolte all’aperto.
Consentito
Svolgere attività motoria individualmente in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni persona e con obbligo di mascherina; è altresì consentita l’attività sportiva esclusivamente all’aperto in forma individuale.
Luoghi di cultura e Biblioteche
Sospeso
- mostre, istituti e luoghi di cultura
Consentito
- il servizio di prestito per le biblioteche su prenotazione
Attività commerciali, mercati, attività di ristorazione
Consentiti
- le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità inclusi nell’allegato 23 (del DPCM 14/01 in vigore fino al 5/03)
- edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie
- i mercati di generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici.
- per le attività di ristorazione è sempre la consegna al domicilio, nel rispetto dei protocolli; la vendita con l’asporto è consentita fino alle ore 22
- servizi di mensa e catering continuativo su base contrattuale
- 4/03 e 5/03 servizi di saloni di parrucchieri e barbieri
Attenzione! Il TAR Lazio, con la sentenza n. 1862/21 depositata il 15 febbraio, ha equiparato gli estetisti e centri estetici ai parrucchieri. Queste attività chiudono da sabato 6 marzo.
Sospeso
- tutti i negozi al dettaglio di generi non inclusi nell’allegato 23 (del DPCM 14/01 in vigore fino al 5/03)
Parchi e aree di sgambamento
Rimane sospeso l’accesso a tutti i parchi e giardini pubblici comunali.
Inoltre è vietato l’utilizzo delle aree giochi per bambini, degli impianti sportivi a libera fruizione, presenti all’interno di parchi e giardini pubblici.
Per le aree di sgambamento l’accesso è consentito
- presenza di 3 persone contemporaneamente
- obbligo di mascherina
- mantenere la distanza interpersonale
- consentita la presenza di un accompagnatore per cane