Centrosinista e Sinistra Uniti per Matteo Montanari Sindaco

In questi mesi le proteste delle donne iraniane per affermare il loro diritti di libertà, anche se pensiamo siano lontane da noi, ci interpellano e ci fanno riflettere su quanto c’è ancora da fare per raggiungere la parità di genere nel mondo. Come gruppo consigliare ci siamo interrogati su cosa possiamo fare noi oggi per loro e per tutte le persone oppresse.

In Italia tanti passi sono stati fatti, ma sentiamo il dovere di continuare a impegnarci anche nel nostro territorio perché i diritti e doveri acquisiti non devono essere dati per scontati.

Lunedì 28 novembre abbiamo approvato in Consiglio Comunale il piano per la parità di genere, un documento elaborato attraverso un percorso partecipativo che ha coinvolto amministrazioni, associazioni, aziende del territorio metropolitano.

Il documento è corposo e racchiude tutte le azioni e le buone pratiche messe in atto nei nostri territori che hanno come obiettivo il raggiungimento della parità di genere.  Vuol’essere un inizio per la grande sfida che interpella tutta la società. Equità, parità di genere, superamento delle discriminazioni e inclusione sono le basi per costruire una società di pace e di benessere ed evitare situazioni di odio, violenza e conflitti.

Ci preme inoltre sottolineare, proprio nell’ottica di prendersi cura di chi è più fragile e rendere la nostra città sempre più inclusiva, l’amministrazione comunale ha ottenuto un importante finanziamento dal PNRR per la realizzazione di appartamenti che saranno destinati a persone disabili adulte come previsto dal ddl “Dopo di noi”.

Proprio perché crediamo sia importante partire dalla scuola per costruire inclusione, creando un ambiente in cui ogni bambino e bambina si senta accolto, supportato e accompagnato nel suo percorso di formazione, l’amministrazione ha costantemente incrementato gli stanziamenti in bilancio riguardo le ore destinate all’assistenza educativa a scuola: passando dagli oltre 300.000 € del 2016 agli oltre 500.000 € del 2022.

Due esempi di azioni e comportamenti che possono davvero costruire una società più equa e più giusta.

Approfittiamo di questo spazio per augurare a tutte le cittadine e cittadini di Medicina, e non solo, sereni giorni di festa.