In queste settimane il Sindaco Montanari e l’Assessore alla Sicurezza Marco Brini hanno effettuato sul territorio medicinese diversi sopralluoghi insieme alle squadre di tecnici e ingegneri della Regione, della Bonifica Renana e del Comune per verificare gli interventi di riparazione e pulizia realizzati sugli argini dei fiumi e dei canali danneggiati dall’alluvione.

Per far fronte a un quadro di danni ingenti diffuso sul territorio sono stati attivati dall’Agenzia regionale una serie di interventi di somma urgenza, con fondi del Commissario e della Regione.

Sono tanti i cantieri già completati a Medicina in vista del prossimo inverno. Tra gli interventi principali: la chiusura delle rotte arginali, i ripristini post erosione, il ripristino delle sezioni di deflusso dell’alveo dei fiumi, la pulizia della vegetazione e la rimozione d’accumuli e occlusioni.

Nello specifico, nel torrente Gaiana sono state riparate le tre rotture arginali con la posa di teli bentonitici, terra e massi. Nel letto del canale, sono state effettuate la pulizia degli arbusti e la rimozione degli alberi per circa 4 km. Infine, è stata ultimata la sistemazione delle rampe d’accesso agli argini, delle strade e dei fossi.

Sicuramente l’intervento più complesso realizzato a Medicina è quello del torrente Quaderna dove si erano verificati due cedimenti ravvicinati. Le rotture sono state riparate con massi ciclopici e per stabilizzare gli argini dal lato della golena per circa 100 metri, sono state fissate delle palancole (strutture in ferro) ad una profondità di 8 metri con una trave di testa in cemento armato; il tutto coperto con teli bentonitici e terra.

Inoltre, è stata realizzata una strada di servizio di tre km per accedere all’argine, utile per futuri monitoraggi, interventi di manutenzione e urgenze.

 Nel torrente Sillaro in via Dozza, è stata ripristinata la base dell’argine con l’uso di massi per ricreare la fondazione e ricostruire l’argine in terra. A Portonovo, in via Bassa sempre lungo il Sillaro, sono stati effettuati il ripristino dell’argine e la posa del telo bentonitico. Inoltre, è stata eseguita una pulizia lungo tutti gli argini e l’alveo del fiume fino a Conselice.

 “È stato realizzato in pochi mesi quello che solitamente sarebbe stato fatto in anni – dichiara il Sindaco Matteo Montanari. Rimane comunque ancora moltissimo lavoro e tanti progetti da finanziare per rendere sempre più sicuro il nostro territorio. Una nuova tranche di finanziamenti di somma urgenza e messa in sicurezza è stata deliberata in questi giorni dal Commissario Figliuolo per diversi milioni di euro a favore della Regione e delle Bonifiche. Serve quindi accelerare ulteriormente a tutela dei cittadini e delle nostre imprese”.

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