Nei giorni scorsi l’Amministrazione ha accolto nella Sala del Consiglio comunale i volontari impegnati nella gestione dell’emergenza. L’incontro è stato un momento di condivisione e ringraziamento per coloro che insieme al Comune hanno gestito direttamente il Centro Operativo Comunale.

Lo sforzo è stato molto significativo e per quello il Sindaco Matteo Montanari ha espresso riconoscenza alle associazioni di volontariato e ha consegnato loro una pergamena di ringraziamento.

 “Certamente l’Amministrazione da sola non avrebbe mai potuto farcela. Per questo, ho ringraziato le associazioni di volontariato impegnate nell’emergenza alluvione di maggio. Sono stati oltre 200 i volontari in servizio per oltre un mese. Il loro generoso contributo è stato fondamentale per il Comune e per tante famiglie che hanno vissuto momenti difficili. Mi considero un Sindaco molto fortunato per avere tutte queste persone sempre al mio fianco” – dichiara il Sindaco Montanari.

 Punto della situazione post alluvione a Medicina. Pochi giorni fa è stata firmata dal Sindaco l’ultima ordinanza comunale legata all’emergenza. Il Centro Operativo Comunale è stato attivo per ben 52 giorni. Un tempo lunghissimo in cui il territorio, i cittadini, le imprese e il sistema di protezione civile sono stati messi duramente alla prova.

Alcuni numeri per capire meglio l’impatto che i due eventi alluvionali di maggio hanno avuto su Medicina: 7 rotture arginali più altre rotture parziali, 28 strade chiuse con ordinanze perché allagate e non transitabili, 33 persone ancora fuori casa, 150 mila euro per costi di pompaggio e supporto alla popolazione, oltre 160 famiglie evacuate dalle loro abitazioni, quasi 200 volontari attivi durante l’emergenza, più di 1000 chiamate risposte dal COC, circa 12.500 sacchi di sabbia posizionati, oltre 1 milione di danni a strade, ponti e infrastrutture pubbliche.

I danni alle abitazioni sono significativi, ma senza dubbio è il mondo agricolo a contare le maggiori perdite. Sono quantificabili in svariati milioni i danni causati dagli allagamenti di campi, frutteti, attrezzature, capannoni e impianti produttivi della filiera agricola.

Per questo nei prossimi giorni il Sindaco Matteo Montanari e l’Assessore all’Agricoltura Massimo Bonetti visiteranno alcune delle realtà agricole più danneggiate del Comune.

Oltre alle Forze dell’Ordine, sempre presenti, il volontariato è stato ancora una volta la forza di Medicina. Tutte le associazioni si sono messi a disposizione con le loro competenze. La professionalità e la conoscenza del territorio dei volontari locali hanno fatto la differenza nei tanti momenti difficili. Molti giovani hanno dato una mano per supportare i propri concittadini di Medicina, ma anche a quelli dei comuni vicini più colpiti.

Tante persone hanno messo a disposizione una seconda casa. In questo modo è stato possibile ricollocare velocemente tutte le famiglie ancora evacuate.

Ancora oggi, sono molte le persone che stanno contribuendo con generosità alla raccolta fondi avviata da Caritas Medicina insieme all’Amministrazione comunale. Tutto sarà distribuito a favore delle famiglie maggiormente colpite dall’alluvione. Sono già stati assegnati circa 20 mila euro e altre risorse saranno presto a disposizione.

“Ringrazio tutti i cittadini e gli imprenditori per aver avuto un comportamento sempre collaborativo, nonostante le tante difficoltà. Abbiamo evacuato famiglie in pochi minuti, trasportato anziani allettati ai piani superiori, usato stivali, jeep, gommoni, elicotteri e mezzi anfibi. Tutti hanno fatto la loro parte. E poi insieme abbiamo cominciato a pulire il fango per ripartire. Quest’Amministrazione continuerà a supportare le famiglie fino a quando non torneranno nelle proprie abitazioni” – conclude il Sindaco Montanari.

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