Il Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL di Imola ha comunicato un caso di Dengue a Medicina.
Dall'esito delle indagini epidemiologiche effettuate, è emerso che nel paziente i primi sintomi si sono manifestati a Ferragosto, di ritorno da un viaggio all'estero in zona endemica; pertanto il caso è stato classificato come importato.
Di cosa si tratta?
La Dengue è una malattia infettiva che normalmente ha un decorso benigno con una fase acuta che dura circa una settimana, mentre possono rimanere dolori articolari per alcuni mesi. La terapia è di tipo sintomatico e serve soprattutto a ridurre i dolori.
Il caso a Medicina e l'ordinanza
Sono in corso i trattamenti di disinfestazione, sia in area pubblica che nei cortili privati, come da specifico protocollo regionale.
Sono state prontamente attivate le misure di profilassi con interventi adulticidi, larvicidi e rimozione dei focolai nel raggio di 200 mt dalla residenza del caso confermato, come da Piano Arbovirosi vigente, e nei luoghi dove la persona infetta ha soggiornato (in allegato l'elenco dei civici interessati)
Si chiede a tutte le persone residenti, agli operatori commerciali, ai gestori di attività produttive e in generale a tutti coloro che abbiano l’effettiva disponibilità di aree aperte o abitazioni nell’area sopra specificata:
- di permettere l’accesso degli addetti alla disinfestazione - ditta TECNOAMBIENTE SRL con sede in Via Gambaro 87 - 45020 Castelguglielmo (RO) per l’effettuazione dei trattamenti larvicidi, adulticidi porta a porta e la rimozione dei focolai larvali presenti in area cortiliva privata che avverrà in data mercoledì 20/08/2025 dalle ore 8:00 fino al termine dell’intervento;
- di chiudere le finestre e spegnere impianti di ricambio aria durante le ore notturne dal 19/08/2025 al 21/08/2025 dalle ore 23:30 alle ore 6:00 di mattina, in quanto verranno eseguiti interventi di disinfestazione delle aree soprarichiamate anche di proprietà privata;
- di svuotare i ristagni d’acqua eventualmente presenti nei propri balconi, terrazzi o davanzali.
Gli operatori incaricati non devono entrare negli appartamenti, tranne situazioni particolari per l'accesso alle aree cortilive.
In caso di pioggia gli interventi sono sospesi.
È indispensabile che i soggetti privati provvedano a trattare con specifici prodotti larvicidi i pozzetti e i tombini di raccolta delle acque piovane, eliminino l’acqua dai sottovasi e non vengano lasciati secchi o contenitori con l’apertura rivolta verso l’alto, evitando in questo modo il ristagni idrici che possono essere oggetto di sviluppo larvale della zanzara tigre. Nel caso di aree pubbliche come parchi, strade, edifici di proprietà i trattamenti sono eseguiti a cura dell'amministrazione comunale.
Come proteggerti?
- Usa repellenti antizanzare sulla pelle e sui vestiti;
- installa zanzariere su porte e finestre;
- svuota i contenitori d’acqua stagnante, come sottovasi o bidoni, dove le zanzare possono deporre le uova;
- indossa abiti chiari e a maniche lunghe, specialmente all’alba e al tramonto.
Cosa fare in caso di sintomi?Se sospetti un’infezione da dengue:
- non assumere aspirina o ibuprofene, che possono aumentare il rischio di sanguinamento;
- contatta il medico di base o il numero di emergenza sanitaria (es. 112) e riferisci i sintomi e i recenti viaggi;
- riposa e idratati, bevendo molta acqua.
Sul sito della Regione Emilia-Romagna trovi tutte le istruzioni
Campagna informativa Spuntiamola! Come difendersi da zanzare e altri insetti