Nel corso del 2025, il Consiglio comunale di Medicina ha dedicato momenti di confronto e riflessione alla situazione palestinese, aderendo anche a diverse iniziative volte a promuovere la pace e a ripudiare la guerra.
Tra le iniziative: l'adesione alla campagna di sensibilizzazione alla pace R1PUD1A; la promozione e partecipazione alla manifestazione "Salviamo Gaza e la Popolazione Palestinese” a Monte Sole; l’adesione alla Marcia PerugiAssisi e l’organizzazione di alcuni incontri divulgativi aperti alla cittadinanza.
Inoltre, è stato approvato all’unanimità un Ordine del Giorno che impegnava il Consiglio e la Giunta a individuare un’associazione attiva nei territori palestinesi, alla quale destinare una donazione concreta di solidarietà. In attuazione di questo impegno, le Consigliere e i Consiglieri comunali e i componenti della Giunta hanno effettuato, a titolo personale e volontario, una donazione complessiva di 500 euro a favore della clinica di EMERGENCY a Gaza, tramite la campagna di raccolta fondi promossa da La sanità bolognese per EMERGENCY.
Per approfondire la situazione sul campo, nell’ultima seduta consiliare di novembre, è intervenuto in collegamento da Gaza il dottor Giorgio Monti, medico del Pronto Soccorso dell'IRCCS Policlinico di Sant'Orsola, che dal 2024 dirige la clinica di Emergency prestando servizio per alleviare le sofferenze della popolazione civile palestinese.
Nel suo intervento, il dott. Monti ha descritto una situazione drammatica nella Striscia di Gaza, segnata dall’emergenza carestia, dalla diffusione di malattie infettive e dalla grave scarsità di acqua potabile. Ha inoltre rivolto un appello a chi opera in ambito politico affinché si faccia promotore di azioni diplomatiche e di dialogo, sottolineando come la guerra generi solo sofferenza e non possa rappresentare né un’opzione né una soluzione. Intervento completo:
https://www.youtube.com/watch?v=9AJi8kR_aFI«Come Consigliere e Consiglieri del Comune di Medicina ringraziamo di cuore il dott. Monti per aver dedicato il suo prezioso tempo ad aggiornarci sulla terribile situazione a Gaza. Sostenere, anche attraverso le donazioni, il lavoro dei medici nei territori di guerra significa prendersi cura delle persone, sia nei traumi fisici sia in quelli psicologici. È un segno di generosità che alimenta la speranza nella pace» - dichiara la Presidente del Consiglio comunale, Susanna Campesato.
Ogni piccolo contributo può fare la differenza: chi lo desidera può sostenere la clinica di Emergency a Gaza aderendo al progetto “Non uno di più” al seguente link: