Il PIC, Prestito Intersistemico Circolante Metropolitano, permette di richiedere gratuitamente, da una qualsiasi biblioteca aderente al circuito, il prestito dei documenti posseduti dalle altre biblioteche. In questo modo, quindi, sono i libri a spostarsi e non le persone: le biblioteche del Distretto culturale imolese, quelle di Bologna e dell’area metropolitana diventano un'unica grande biblioteca a cui attingere per le letture.
Aderiscono al PIC oltre 100 biblioteche dell’area metropolitana, tra cui le le biblioteche del Distretto Culturale Imolese: Biblioteca Comunale di Borgo Tossignano, Biblioteca Comunale di Casalfiumanese, Biblioteca Comunale di Castel del Rio, Biblioteca Comunale di Castel Guelfo, Biblioteca Comunale di Castel San Pietro Terme, Biblioteca Comunale di Castel San Pietro Terme - Osteria Grande, Biblioteca Comunale di Dozza, Biblioteca Comunale di Fontanelice, Biblioteca Comunale di Imola, Biblioteca Comunale di Imola “Casa Piani”, Biblioteca Comunale di Imola Ponticelli, Biblioteca Comunale di Imola Sasso Morelli, Biblioteca Comunale di Imola Sesto Imolese, Biblioteca Comunale di Imola Zolino, Biblioteca Comunale di Medicina, Biblioteca Comunale di Mordano.
E anche:
- le biblioteche dell’Università e del Comune e di Bologna;
- le biblioteche del Distretto Montagna;
- le biblioteche del Distretto Pianura Est;
- le biblioteche del Distretto Pianura Ovest;
- le biblioteche del Distretto Reno Lavino Samoggia.
Come funziona?1. Se ti interessa un libro o un altro documento che nella tua biblioteca non c'è o è già in prestito, verifica nel Catalogo del Polo bolognese se è presente (e non risulta già in prestito o prenotato) in una delle altre biblioteche dell’area metropolitana;
2. Se la tua posizione di prestito è regolare e non hai prestiti scaduti, richiedi il libro/documento che desideri alla tua biblioteca di riferimento;
3. I tempi di attesa possono variare a seconda del giorno in cui è stata inoltrata la richiesta e di quello di consegna assegnato alla tua biblioteca di riferimento;
4 .Ti dirà la tua biblioteca i giorni e gli orari di ritiro;
5. Puoi fare fino a 3 richieste di prestito circolante in ogni singola biblioteca;
6. La durata del prestito è di 30 giorni dal momento in cui il documento ti verrà consegnato. Puoi prorogare il prestito una sola volta, per 15 giorni, a partire dai tre giorni prima ai tre giorni dopo la scadenza e solo se il documento non è già prenotato;
7. I documenti che ricevi vanno restituiti nella stessa biblioteca in cui li hai richiesti;
8. Nella maggior parte delle biblioteche oltre ai libri puoi richiedere anche CD, DVD, audiolibri. Sono esclusi dal prestito circolante giochi da tavolo e videogiochi.
Sai come e quando è nato il PIC? Scopriamolo insiemeIl Prestito intersistemico circolante, PIC, è un progetto partito nell’ottobre del 2014 dalle biblioteche del Comune di Bologna. Un anno dopo, invece, il servizio ha visto un primo ampliamento in ambito sovracomunale con il coinvolgimento della Casa della Conoscenza del Comune di Casalecchio di Reno e della Mediateca del Comune di San Lazzaro di Savena.
Nell’ottobre del 2016 l’Università e le Biblioteche del comune di Bologna hanno avviato una sperimentazione per rendere intercomunicanti i rispettivi sistemi di prestito circolante ampliando in maniera significativa il patrimonio di libri disponibili per gli utenti delle biblioteche aderenti al servizio.
Nel 2017, grazie al finanziamento straordinario dell’IBC della Regione Emilia Romagna, il PIC ha assunto un più significativo ampliamento in area metropolitana estendendosi alle principali biblioteche di ente locale del territorio bolognese, in particolare a quelle che svolgono funzioni di capofila dei sistemi bibliotecari dei sei Distretti culturali. Tra queste, la biblioteca di Castel San Pietro Terme e le biblioteche per adulti e ragazzi di Imola. Una sinergia tra PIC Metropolitano e servizi di prestito interdistrettuale in una logica di progressiva copertura dell’intera rete bibliotecaria metropolitana.
Fino ad oggi, e nonostante il grande lavoro di collaborazione e sostegno che le biblioteche del territorio sono solite adottare, i Distretti Imolese e Reno-Valsamoggia non partecipavano con tutte le biblioteche Distrettuali al PIC.
Obiettivo del nuovo PIC Metropolitano è garantire a tutte e tutti pari diritto di accesso al patrimonio bibliografico, permettendo alle biblioteche aderenti di offrire un servizio di prestito più ampio, in linea con i bisogni della propria comunità.