La mostra “Ricordo quel 1985” è un percorso fotografico attraverso gli scatti di Raffaele Tassinari, realizzati proprio a Medicina nel corso del 1985.
Le immagini raccontano la nostra città com’era quarant’anni fa: luoghi, persone, atmosfere quotidiane che riaffiorano oggi con il valore della memoria collettiva.
La mostra valorizza il lavoro di Raffaele Tassinari, fotografo medicinese che ha saputo unire rigore tecnico e sensibilità artistica nella riscoperta delvolto di Medicina negli anni Ottanta, con le sue strade, i suoi abitanti e i suoi cambiamenti.
InaugurazioneDomenica 26 ottobre ore 10.30
Orari di apertura:
- giovedì 9-12
- sabato e domenica 9-12 e 15-18
Il fotografo
Raffaele Tassinari nasce a Crevalcore nel 1953 e cresce a Medicina, dove inizia a fotografare fin da giovanissimo collaborando con il Comitato Ricerche Storiche Medicinesi.
Dopo aver frequentato il DAMS a Bologna, segue il maestro Paolo Monti, con cui approfondisce la fotografia d’architettura e d’urbanistica.
Nel 1985 vince il Concorso nazionale Vogue–Kodak, e l’anno successivo si perfeziona a Venezia con Aldo Ballo, celebre fotografo di architettura e design.
Trasferitosi poi a Faenza, collabora con testate locali e istituzioni culturali (Museo Internazionale delle Ceramiche, Museo Carlo Zauli, Pinacoteca Comunale, Ente Ceramica), dedicandosi anche alla ricerca sulle antiche tecniche fotografiche ottocentesche. Le sue opere più recenti spaziano dal ritratto alla natura morta, fino ai cataloghi d’arte contemporanea.
L'ex Chiesa del Carmine: un progetto di rinascita urbanaL’ex Chiesa del Carmine, recentemente riaperta dopo la parziale messa in sicurezza, torna a essere spazio espositivo e di incontro. La mostra diventa così non solo un omaggio a Raffaele Tassinari e alla Medicina di ieri, ma anche un segno di rinascita per uno dei luoghi più suggestivi del nostro centro storico.