Termina la rassegna “MediCinema” alla Sala del Suffragio con la proiezione “Lo chiamavano Trinità” del 1970.
La trama
Trinità, pistolero indolente e smilzo, ha un fratello grosso che fa lo sceriffo ma, nel tempo libero, ruba il bestiame. S’innamora di una mormone e convince il fratellone ad aiutare la sua gente contro un malvagio prepotente. Prototipo del filone comico del western all’italiana la cui violenza congenita è esorcizzata in cadenze ridanciane e agresti con la coppia Trinità-Bambino inventata dall’ex operatore Enzo Barboni con lo pseudonimo di E.B. Clucher. Seguito da Continuavano a chiamarlo Trinità.
Ingresso ad offerta libera. Accesso con mascherina FFP2.
Pubblicazione a cura di Medicina Cultura
